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17.12  Anaciclosi. Sguardi sul centro antico di Napoli

Il centro antico di Napoli, realtà complessa, intricata, difficilmente descrivibile, ha una sua anaciclosi. La sua è un’evoluzione che ciclicamente ritorna alla sua fase di origine, nella sua forma primordiale, originaria, e da questa trae spunto per il suo sviluppo, per la sua rigenerazione e il suo sostentamento. Il volume propone diversi approcci di lettura a questa realtà. Sguardi sensibili sono accompagnati a letture più sistematiche della composizione urbana, descrizioni rese sempre nella consapevolezza che unico imprescindibile maestro resti la città costruita. Vengono indagati i temi prevalenti all’interno del complesso manufatto urbano cercando di cogliere, nella sostanza del costruito, dove potrebbe risiedere quella qualità senza nome spesso evocata, dell’architettura della città. Il centro antico di Napoli si rivela così come un archivio mobile, incontenibile, errante, dove ciascun dettaglio architettonico o vicenda umana ad esso intrecciatosi sembra reclamare un naturale diritto di rappresentazione, uno spazio nella memoria prima individuale e poi collettiva.

Texts by: Roberta Amirante, Marianna Ascolese, Fabrizio Ballabio, Alberto Calderoni, Vanna Cestarello, Ferruccio Izzo, Roberto Serino.
Photos by: Fulvio Ambrosio, Carmine Covino, Valentina De Rosa, Vincenzo Pagliuca.

Published by Quodlibet
Year: 2017 
ISBN 9788822901323


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